Donne si sono convertiti all'isalm

Sorella Nasica”Volevo sapere in cosa credevano i musulmani”

Il Ritorno della Sorella Nasica di Lugano Svizzera

“Volevo sapere in cosa credevano i musulmani”

Mi chiamo Nasica, sono Svizzera, di Zurigo ma vivo a Lugano e faccio parte della Comunità islamica “Umma” ticinese. Mi sono convertita all’Islam nel 1993 in Italia, dove vivevo, quando è venuto lo Sheikh Malawi dall’Egitto.

Non mi sono convertita perché avevo un marito musulmano. Volevo sapere in cosa credevano i musulmani, così cominciai a leggere il Corano, all’inizio non capivo molto, dopo diverse letture grazie a Dio mi entrò nel cuore, senza volerlo la mia vita cambiò dalla notte al giorno.

Oggi sono finalmente serena, felice, grazie a Dio e vivo da sola così ho tutto il tempo per dedicarmi al mio Islam, il nome che ho scelto Nasica significa “colei che si dedica a Dio” questa è la mia vita.

Non mi intendo molto di politica ma seguo molto i telegiornali alla TV, leggo i giornali e sento i commenti di qualche amico, ma non vorrei molto parlare di questo.

Sono tanto arrabbiata con il mondo arabo, per me scusate è una vergogna, per come vivono, per come si ammazzano per seguire chi li incita ad essere tutt’altro che musulmani, perché un musulmano non può ammazzare un fratello e purtroppo continua questa brutta storia, se io avessi conosciuto questo prima del Corano probabilmente non sarei mai diventata musulmana perché questo non è un esempio buono e giusto per tutto il mondo.

Vorrei dire ai fratelli musulmani, per favore leggete il Corano più di una volta, per non scivolare nella perdizione. Date un buon esempio soprattutto ai vostri figli. Ai cristiani vorrei dire, non odiateci, non abbiate paura di noi, siamo i vostri fratelli, siamo come voi.

Io vi capisco bene perché ero cristiana come voi prima, cercate però di comprenderci di più. Entrambi.

La fonte :

islamgiovani.wordpress.com

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