Storie dei famosi

Anelka « la mia religione mi porta in alto…»

« la mia religione mi porta in alto…»


Nicolas Sébastien Anelka (Le Chesnay, 14 marzo 1979) è un calciatorefrancese, attaccante della Juventus.

È stato campione d’Europa nel 2000 con la Nazionale francese. è famoso per il giocatore ribelle in tutte le squadre per cui hai giocato in Europa da Paris Saint-Germain ,poi Real Madrid , Manchester United , Il Fenerbahce di Turchia , Chelsea e alla fine la Juventus .

Ha assunto il nome islamico di Abdul-Salam Bilal da quando si è convertito all’Islam , le notizie della sua conversione all’Islam e le sue foto alla Mecca faccendo ” Umrah ” ,sono state pubblicate in testa alle pagine dei maggiori giornali internazionali in quel tempo.

quell’evento ,allora, non era solo importante ma anche  emozionante , perché era la prima star mondiale che annuncia la sua conversione all’Islam ufficialmente , rifiutando di nascondere la sua conversione all’Islam a causa dell’Islamofobia diffusa nei paesi occidentali.

È stato un coraggio di Anelka .

E quando gli hanno chiesto come si era convertito all’Islam, ha risposto “ mi è piaciuto molto sentire l’Azan “la chiamata alla preghiera” il che ha avuto un ruolo nella mia conversione all’Islam”.


ed ha aggiunto “ ero sempre arrabbiato e ribelle e quando sono andato in Turchia , tanti affermavano che la fine della mia carriera ci sarebbe stata.

Ma mi sono sorpreso di trovare la pace interior in Turchia dove ascoltavo il Muezzin -l’incaricato di recitare l’Azan cinque volte al giorno – chiamare la gente per la preghiera con una voce piena di fede grande , e vedevo I miei colleghi fare la preghiera e tenevano  molto a compiere i riti religiosi.

Quella sensazione non mi era strano ,perché ero vissuto in un’atmosfera simile nei miei primi anni a Marsiglia, perciò ho deciso di andare in una moschea ad Istanbul segretamente, senza saperne niente la mia famiglia.

Nella moschea ho ascoltato profondamente il Corano e ne ho chiesto la spiegazione del significato a un Shaykh ” sceicco ” si chiama Mustafa Shokeir che insegnava ai bambini il Corano nella moschea.

Nel mio primo incontro con Shaykh Mustafa Shokeir mi ha recitato Sura (Yusuf) che racconta la storia del profeta Yusuf e il suo modo nobile di comportarsi quando ha rifiutato per il timore di Allah la seduzione  delle donne ,il che e mi è piaciuto molto.

Mi ha imressionato molto il Corano perciò  ho chiesto A Shaykh Mustafa di ripetere I nostri incontri ed infatti per tre mesi ci siamo incontrati tre volte ogni settimana ,e così l’amore del corano mi ha riempito il cuore.

Un giorno Shaykh Mustafa mi ha chiesto “cosa aspetti ?” la domanda mi ha sorpreso ed al mio turno gli ho chiesto  “come si può essere musulmano?” , mi ha risposto con il pronunciare di “Shahada”  la testimonianza della fede e subito ho ripetuto la Shahada dopo lui.

 

Nell’Isalm ho trovato la fede che aspettavo da molto  all’inizio ,ho preferito di nascondere la mia conversione  alla mia famiglia finchè sapessi  meglio prima l’Isalm perché aspettavo che la prima domanda sarebbe stata “ perché Anelka ?”.

Saputo benissimo l’Islam , ho annunciate la mia conversione scegliendo il nome Bilal perché la prim acosa che mi ha colpito l’attenzione nell’Isalm era l’Azan e Bilal era il Muezzin della profeta Muhammed ( pace e benedizione su di lui).

traduzione di : Ahmed Abdallah Hassan

www.r-islam.com

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