COSA DICONO DELL’ISLAM?
COSA DICONO DELL’ISLAM?
TESTIMONIANZE DI PERSONAGGI STORICI E DI PERSONE CELEBRI.
Ecco una piccola raccolta contenente le testimonianze e le impressioni sull’Islam di persone di differenti prospettive, estrazioni sociali e di tutte le epoche: uomo di stato o semplice cittadino, celebrità o perfetto sconosciuto, musulmano o non musulmano, ognuno esprime a suo modo la grandezza e la bellezza dell’Islam e dei suoi precetti.
Al lettore, l’opportunità di farsi la propria opinione…
Possa Dio guidarci verso la luce della Verità!
Mohandas Karamchand “Mahatma” GANDHI
Guida nazionale e religiosa dell‟India.
Seguace della non violenza (1869 – 1948)
“Volevo conoscere meglio la vita di colui che oggi detiene indiscutibilmente i cuori di milioni di essseri umani. Sono ormai più che convinto che non era la spada che creava un posto per l’Islam nel cuore di coloro che cercavano una direzione alla loro vita. Era questa grande umiltà, questo altruismo del profeta, il rispetto scrupoloso dei suoi impegni, la sua devozione intensa verso i suoi amici e seguaci, la sua audacia, il suo coraggio, la sua fede assoluta in Dio e nella sua propria missione. Questi fatti, e non la spada, gli portarono tanti consensi, e gli permisero di superare i problemi.”
[Estratto dal giornale: “Giovane India”, citato in “The light”, Lahore, 16/09/1924]
Principe di Galles Carlo d‟Inghilterra
Erede della corona d‟Inghilterra “
La cultura musulmana, nella sua forma tradizionale, è riuscita a preservare una concezione spirituale globale e completa del mondo attuale, cosa che noi e le nostre attuali generazioni non abbiamo creduto utile fare, in Occidente…c’è un’opportunità potenziale per stabilire nuovi e preziosi legami tra la civilizzazione musulmana e l’Occidente… Forse dovremmo iniziare già con l’assumere più insegnanti musulmani nelle scuole britanniche…”
[“The Weekly Telegraph” n.282 del 18 dicembre 1996]
Jules BARTHELEMY – SAINT – HILAIRE
Uomo di cultura e politico francese (1805 – 1895)
“La differenza fondamentale tra la profezia di Muhammad ed il cristianesimo consiste nella negazione della filiazione divina [inteso come Gesù figlio di Dio], e della dottrina degli ipostata [coloro che credono nell’ipostasi, cioè l’unione della natura umana e divina, quindi, Gesù umano e dio contemporaneamente, e della Trinità, vale a dire: Padre(Dio), figlio (Gesù) e Spirito Santo].
Muhammad dava a Gesù il titolo di profeta, vale a dire lo stesso che dava a Noè, Abramo, Mosé, Elia, e a molti altri, ed a se stesso, e non si arrogava mai il primo posto tra loro. Il suo grande attacco dogmatico era all’Unità assoluta di Dio, tale come la ponevano gli ebrei.”
tratto da: islamhouse