La verità dell'Isalm

Gli aspetti della moderazione nell’Islam

Gli aspetti della moderazione nell’Islam

1. l’islam sta nel mezzo tra superstiziosità e materialismo:
questo è il significato della moderazione nell’islam , ma quali sono gli aspetti della moderazione? L’islam sta nel mezzo tra la credenza dei superstiziosi che credono in tutto ed accettano ogni prova senza fondamento razionale e quelli materialisti che negano ogni cosa che non è percepibile per mezzo dei sensi, non ascoltano la voce della natura innata dell’uomo né al richiamo della mente e non credono nei miracoli .

Il vero islam invita a credere in ciò che è confermato con una prova inconfutabile, considera la certezza sensoriale, la certezza deduttiva e la certezza informativa come modi di ricevere e raggiungere la certezza, e rifiuta ogni illusione Allah L’Onnipotente dice :
” E dicono: “Non entreranno nel Paradiso altri che i giudei e i nazareni”. Questo è quello che vorrebbero! Di’: “Portatene una prova, se siete veritieri”. “ [Corano 2:111]
” E chi invoca insieme ad Allah un’altra divinità, senza averne prova alcuna, dovrà renderne conto al suo Signore. Certamente i miscredenti non prospereranno.” [ Corano 23:117]

2. L’islam sta nel mezzo tra coloro che considerano il cosmo come l’esistenza vera e coloro che lo considerano come illusione:
Il vero islam sta nel mezzo tra coloro che considerano il cosmo come l’esistenza vera e credono che tutte le altre cose invisibili sono superstizioni e illusioni e coloro che considerano il cosmo stesso come illusione.
per l’islam, il cosmo è un’esistenza vera , ma da questa esistenza vera l’islam arriva ad una altra verità più grande , l’islam supera il cosmo per raggiungere il suo creatore , supera il sistema cosmico per raggiungere l’organizzatore che l’ha fatto.

L’esistenza di un grande creatore unico e perfetto del cosmo è la verità più grande di tutto, più grande dell’esistenza del cosmo stesso.

3. La moderazione dell’islam rispetto ai profeti :
Nell’Islam tutti i profeti sono essere umani; mangiano il cibo, camminano nei mercati e tanti di loro hanno mogli e figli , ma, solo, loro conoscono Allah L’Onnipotente “il loro Signore” migliori di tutti , sono i migliori praticanti, fedeli e obbedienti. Allah L’Onnipotente ha eletto ed ha purificato i Suoi profeti e ha sostenuto loro con la rivelazione e con i miracoli , così l’Islam vede tutti i profeti .

4. L’islam è la via media tra quelli che credono solo per mezzo della mente e gli altri che contano sull’ispirazione:
L’islam sta in zona media tra coloro che contano solo sulla mente , come un solo modo di sapere le verità nel mondo, e quelli che credono solo per mezzo dell’ispirazione e non riconoscono nessun ruolo della mente in confermare né negare qualsiasi cosa.

L’Islam decide che la religione in origine è basata su rivelazione e trasmissione, la trasmissione deve essere vera e qui viene il ruolo importante della mente per verificare la veridicità della trasmissione e per interpretare quella trasmissione per poter metterla in pratica in modo giusto.

La mente ci porta a credere, con certezza, in Allah , nel Suo libro per mezzo dei miracoli che ci contiene e nel Suo profeta di cui ha parlato il Suo libro, a questo punto finisce il ruolo della mente come ricercatore e inizia il suo ruolo come ricevitore per ricevere, per mezzo della rivelazione, i fatti che a causa della mancanza delle tracce che possono portarci, non sono rivelabili dalla mente, il cui ruolo consiste nel provare questi fatti e nel capirli senza giudicarli . questa è la moderazione dell’Islam per quanto riguarda il metodo di ricevere.

5. La moderazione dell’islam negli atti di culto “tra abbandonare e dedicarsi interamente”:
Per quanto riguarda gli atti di culto rituale , l’islam non ordina di abbandonare né di dedicarsi interamente , poiché gli atti di culto rituale sono limitati, razionali e giustificati dall’interesse comune della gente oltre ad essere legati al modo di trattare , socialmente,gli altri ed alle transazioni finanziarie.

Nel Corano “…In verità l’orazione preserva dalla turpitudine e da ciò che è riprovevole… “ [Corano29:45] chiunque la sua orazione ” Salat “non gli impedisca di fare peccati e turpitudini, allora la sua orazione si considera invano come se non esistesse .
Ha detto il Profeta (pace e benedizioni di Allah su di lui): “Chi non abbandona parole ed azioni ingannevoli sappia che Allah non se ne fa nulla del suo digiuno da cibo e bevande” (Bukhari 1804).

Il pellegrinaggio non viene accettato da Allah né la zakat obbligatoria, se la persona spende dei soldi ottenuti in un modo “haram” illecito, Allah L’Onnipotente dice nel Corano “Di’: “Che facciate l’elemosina volentieri o a malincuore, non sarà mai accettata, ché siete gente perversa”.” [Corano 9:53].

Rifiutare un dirham illecito per timore di Allah è ottanta volte migliore del pellegrinaggio e chi fa i peccati di nascosto senza aver timore di Allah , Allah L’Onnipotente non accetta nulla di quello che hanno compiuto di culto perche l’Islam è basato su atti di culto e buon comportamento .. gli atti di culto portano al buon comportamento e il buon comportamento parte dagli atti di culto.

6. La moderazione dell’Islam quando si aggredisce una persona da un altro:
L’islam invita la gente a non essere negativa quando viene aggredita da chiunque né esagerare nella sua reazione contro quella aggressione , Allah L’Onnipotente dice nel Corano :
“… Aggredite coloro che vi aggrediscono. Temete Allah e sappiate che Allah è con coloro che Lo temono.” [ corano 2:194]
” coloro che si difendono quando sono vittime dell’ingiustizia.” [ corano 42:39]
“La sanzione di un torto è un male corrispondente, ma chi perdona e si riconcilia, avrà in Allah il suo compenso. In verità Egli non ama gli ingiusti.” [ corano 42:40]
“Se punite, fatelo nella misura del torto subìto. Se sopporterete con pazienza, ciò sarà [ancora] meglio per coloro che sono stati pazienti.” [ corano 16:126].
Da questi versetti è molto chiaro che l’aggressore deve pagare un prezzo della sua aggressione e che l’aggredito ha il diritto di punire l’aggressore nella misura del torto subito o di perdonarlo.

7. L’islam sta nel mezzo tra degli idealisti e realisti:
Nella moralità islamica non c’è quella esagerazione di idealisti che vedono l’uomo come un angelo o almeno semi angelo, non è meno di questo, e di conseguenza hanno fissato un livello morale a cui l’uomo non può mai arrivare . nemmeno nell’islam esiste quella esagerazione di realisti che pensano che l’uomo sia un animale o come l’animale che vive solo per saziare i suoi istinti e desideri.

Nell’islam l’uomo ha tutti e due la mente e gli istinti , se la sua mente lo porta a sapere il suo creatore, e se lui riesce a controllare le sue brame secondo il metodo divino scelto da Allah il suo creatore, raggiunge un livello superiore dei angeli , ma se trascura ” lasciare a parte ” la mente e segue i suoi istinti e desideri sfrenati senza controllo, si finisce in un livello inferiore degli animali.

8. La moderazione dell’islam rispetto alla vita terrena:
L’islam sta in mezzo tra coloro che dicono che la vita terrena è tutto e dicono che Non esiste altro che questa nostra vita e che loro non saranno risuscitati, perciò adorano le brame e gli interessi materiali e quelli che pensano che la loro esistenza in questa vita sia un male perciò si ritirano dalla vita e si privano di ogni ornamento e piacere .

L’islam decide che la vita terrena e l’altra vita sono due parti integranti , la prima è la nostra via per la seconda, il profeta Pace e benedizione su di lui disse:” il migliore tra voi non è colui che trascura la sua vita terrena per l’altra vita , né trascura l’altra vita per la vita terrena , ma è colui che lavora per tutte e due ugualmente “.

9. La moderazione dell’islam fra il materialism e lo spiritualismo:
L’islam realizza l’equilibrio tra il materialismo e lo spiritualismo , la religione e la vita terrena, i valori morali e le esigenze materiali, la mente e gli istinti ed i principi e le brame .

Allah L’Onnipotente non ha creato l’uomo per ritirarsi dal mondo e rimane senza lavoro per darsi interamente alle orazioni né per privarsi di tutti i piaceri e gli ornamenti per avvicinarsi al suo Signore , ma Allah ha creato l’uomo per lavorare la terra , estrarre i suoi tesori e sfruttare le sue risorse per creare la civiltà basata sulla giustizia in cui tutti sono uguali senza alcuna differenza basata sul colore o sulla razza.

Allah L’Onnipotente dice : ” O uomini, vi abbiamo creato da un maschio e da una femmina e abbiamo fatto di voi popoli e tribù affinché vi conosceste a vicenda. Presso ALLAH, il più nobile di voi è colui che più lo teme…” [Corano 49:13]
E il profeta pace e bendizione su di lui disse : ” ..Un arabo non é superiore ad un persiano né un bianco ad un nero, tranne che in timor di ALLAH. Tutto il genere umano discende da Adamo ed Adamo fu creato dalla polvere…”
Traduzione : Ahmed Abdullah


www.r-islam.com

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio