Il giorno di Arafat
Il giorno di Arafat corrisponde al nono giorno del mese lunare Dhul-Hijjah. E’ il giorno del completamento della religione.
Dio dice: “… Oggi ho reso perfetta la vostra religione, ho completato per voi la Mia grazia e Mi è piaciuto darvi per religione l’Islàm…”(Sura 5, versetto 3).
In un hadith citato nelle due collezioni autentiche di Hadith (Bukhari e Muslim), gli ebrei hanno detto a Omar:”Leggete nel vostro libro un versetto che noi celebreremo se fosse ci stato distinato”. Omar ha detto: “So la data e il luogo della rivelazione di questo versetto al profeta, è il giorno di Arafat”.
Arafat è il pilastro più importante del Hajj. In questa giornata milioni di pellegrini si radunano sulla stazione di Arafat. Essi invocano, glorificano e pregano Dio. Essi cercano intimità con Dio e il Suo Profeta (pace e benedizione di Dio su di lui) rendendo benedizioni sul Profeta e la sua famiglia. Questa giornata ha un forte significato simbolico per il giorno del giudizio.
Questo è il giorno del perdono dei peccati e la libertà dal inferno.
Nostra madre Aisha, che Dio sia soddisfatto di lei, disse che il Profeta (pace e benedizione di Dio su di lui) ha detto:”Non c’è giorno in cui Dio libera più servi che il giorno di Arafat. ….” (Narrato da Muslim).
Il digiuno di questo giorno è altamente raccomandato per chi non esegue Hajj, il Profeta (pace e benedizioni su di lui) ha detto: “Spero nella ricompensa di Dio che questo giorno cancella i peccati dello scorso anno e quelle del prossimo anno”. (Riportato da Muslim).
Questo è il giorno per eccellenza per invocare il padrone dell’universo. Il Profeta (pace e benedizioni su di lui) ha detto: “Le invocazioni migliore è quelle del giorno di Arafat. La migliore dei parole che ho pronunciato, così come i profeti che mi hanno preceduto è: Non vi è altra divinità all’infuori di allah, Egli non ha associati; a Lui appartiene la Sovranità, a Lui la Lode; Egli è Onnipotente. La ilaha illallahu wahdahu la sharika lahu, Lahul Mulku wa Lahul hamdu wa howa ‘ala Kulli Shay’in Qadir.” (Riportato da Imam Tirmidhi e al Imam-Bayhaqi)
In questo giorno di Arafat, la clemenza di Dio scende, la sua misericordia invade l’universo, Dio ascolta le invocazioni e perdona i peccati del penitente. E ‘un giorno per tornare a essere più vicino al suo Signore. Una occasione per aumentare i suoi sforzi, prendersi cura della preghiera, perfezionare il suo digiuno, ricordarsi di Dio e approfittare di tutte le porte del bene.
tartto da: musulmano.altervista.org