La verità dell'Isalm

La comprensività nel Sacro Corano e nella Sunnah profetica

La comprensività nel Sacro Corano e nella Sunnah profetica

Prima nel Sacro Corano:

 “Di’: “In verità la mia orazione e il mio rito, la mia vita e la mia morte appartengono ad Allah Signore dei mondi.” [Corano 6:162]

” …Abbiamo fatto scendere su di te il Libro, che spiegasse ogni cosa, guida e misericordia e lieta novella per i musulmani.” [Corano 16:89]

“…Ed ogni cosa l’abbiamo esposta in dettaglio.” [Corano 17:12]

…Se siete discordi in qualcosa, fate riferimento ad Allah e al Messaggero, se credete in Allah e nell’Ultimo Giorno. È la cosa migliore e l’interpretazione più sicura.“[Corano 4:59]

…Accettate dunque una parte del Libro e ne rinnegate un’altra parte? Non c’è altro compenso per colui che agisce così se non l’obbrobrio in questa vita e il castigo più terribile nel Giorno della Resurrezione. Allah non è incurante di quello che fate.” [Corano 2:85]

” Di’: “Venite, vi reciterò quello che il vostro Signore vi ha proibito e cioè: non associateGli alcunché, siate buoni con i genitori, non uccidete i vostri bambini in caso di carestia: il cibo lo provvederemo a voi e a loro. Non avvicinatevi alle cose turpi, siano esse palesi o nascoste. E, a parte il buon diritto, non uccidete nessuno di coloro che Allah ha reso sacri. Ecco quello che vi comanda, affinché comprendiate.“[Corano 6:151]

 

Nel Sacro Corano, sono tanti i testi che parlano di tutti i metodi della vita per indicare ai musulmani il modo migliore di trattare ogni situazione della vita come :

O voi che credete, in materia di omicidio vi è stato prescritto il contrappasso: libero per libero, schiavo per schiavo, donna per donna. E colui che sarà stato perdonato da suo fratello, venga perseguito nella maniera più dolce e paghi un indennizzo: questa è una facilitazione da parte del vostro Signore, e una misericordia. Ebbene, chi di voi, dopo di ciò, trasgredisce la legge, avrà un doloroso castigo“[Corano 2:178]

” O voi che credete, vi è prescritto il digiuno come era stato prescritto a coloro che vi hanno preceduto. Forse diverrete timorati;” [Corano 2:183]

”  Quando la morte si avvicina a uno di voi, se lascia dei beni, gli è prescritto il testamento in favore dei genitori e dei parenti, secondo il buon uso. Questo è un dovere per I timorati.” [Corano 2:180]

Quando ti interrogano sui noviluni rispondi: “Servono alle genti per il computo del tempo e per il Pellegrinaggio….“[Corano 2:189]

Ti chiederanno dei (rapporti durante i) mestrui. Di’: “Sono un danno. Non accostatevi alle vostre spose durante I mestrui e non avvicinatele prima che si siano purificate. Quando poi si saranno purificate, avvicinatele nel modo che Allah vi ha comandato”. In verità, Allah ama coloro che si pentono e coloro che si purificano.” [Corano 2:222]

Ti chiedono del combattimento nel mese sacro. Di’: “Combattere in questo tempo è un grande peccato, ma più grave è frapporre ostacoli sul sentiero di Allah e distogliere da Lui e dalla Santa Moschea. Ma, di fronte ad Allah, peggio ancora è scacciarne gli abitanti. L’oppressione è peggiore dell’omicidio…. “[Corano 2:217]

” Combattete per la causa di Allah contro coloro che vi combattono, ma senza eccessi, ché Allah non ama coloro che eccedono.” [Corano 2:190]

O voi che credete, quando contraete un debito con scadenza precisa, mettetelo per iscritto; che uno scriba, tra di voi, lo metta per iscritto, secondo giustizia. Lo scriba non si rifiuti di scrivere secondo quel che Allah gli ha insegnato; che scriva dunque e sia il contraente a dettare, temendo il suo Signore, Allah, e badi a non diminuire in nulla….“[Corano 2:282]

Nei precedenti testi vediamo che il Corano tratta, senza alcuna differenza, diverse questioni   come il digiuno, il testamento, il contrappasso , mestrui, combattimento e debiti…ecc, il che ci dà una breve idea della comprensività dell’Islam nel Sacro Corano.

 Seconda nella Sunnah profetica :

La comprensività nell’Islam garantisce la ricompensa di Allah all’uomo se compie le azioni lecite, con la buona intenzione, come sposarsi, mangiare, dormire, vendere e comprare.

Da Abû Dharr – che Allah sia soddisfatto di lui. La gente disse: “Messaggero di Allah, la gente ricca si porta via le ricompense: fanno la salât come la facciamo noi, digiunano come digiuniamo noi, e fanno l’elemosina con il sovrappiù dei loro beni!”. Rispose: “Allah non vi ha forse messo a disposizione di che fare l’elemosina? Con ogni tasbîh si ha un’elemosina; ed ogni takbîr è un’elemosina; ogni tahmîd è un’elemosina; un’ingiunzione ad operare il bene è elemosina, ed astenersi da ciò che è riprovevole è elemosina; nel coniugio di ciascuno di voi vi è un’elemosina”. Chiesero: “Messaggero di Allah! Per Allah! Ciascuno di noi soddisfa il proprio desiderio sessuale, e gliene viene una ricompensa?”. Replicò: “Avete mai pensato che, se lo avesse soddisfatto in maniera illecita, sarebbe incorso nel peccato? Ed allo stesso modo, giacché lo soddisfa in modo lecito, esso porta con sé una ricompensa“. Lo ha trasmesso Muslim.

il Profeta disse “Il commerciante veritiero e onesto nel Giorno della Resurrezione sarà con i Profeti, con i veritieri e con i martiri“.

Da Abû Dharr Jundab ibn Janâda – che Allah sia soddisfatto di lui. Chiesi: “Messaggero di Allah, qual è l’opera più meritevole?”; rispose: “La fede in Allah, e il Jihâd nella Sua Via”. Chiesi: “E qual è lo schiavo più meritevole?”; rispose: “Quello che è il più prezioso in famiglia, e il cui prezzo è maggiore”. Chiesi: “E se non lo faccio?”; “Aiuterai uno che stia lavorando, oppure lavorerai per un incapace”. Chiesi: “Messaggero di Allah, hai considerato il caso in cui sia troppo debole per compiere una qualche attività?”; rispose: “Terrai lontana la tua malignità dalla gente, e questa sarà un’elemosina che avrai fatto a te stesso“. Al-Bukhârî e Muslim concordano.

Da Abû Hurayra – che Allah sia soddisfatto di lui. Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui) disse: “Ad ogni articolazione, di ciascuno, incombe un’elemosina, ogni giorno in cui sorga il sole: decidere con giustizia tra due, è elemosina; aiutare un uomo con la sua bestia da soma, facendovelo salire sopra, o montargliene sopra la mercanzia, è elemosina; una buona parola è elemosina; in ogni passo che compia in direzione della salât vi è un’elemosina; e rimuovere un ostacolo – dalla strada – è elemosina” Al-Bukhârî e Muslim concordano.

Da Jâbir – che Allah sia soddisfatto di lui. Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui) disse: “Ogni azione di bene è elemosina“. :

Da Jâbir – che Allah sia soddisfatto di lui. Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui) disse:  “Il Musulmano non pianterà albero, di cui mangi uomo o bestia o uccello, senza che gli valga ad elemosina per il Giorno della Resurrezione.”

Da Abû Hurayra – che Allah sia soddisfatto di lui. Il Profeta (pace e benedizioni di Allah su di lui) disse: “Ho visto un uomo volgersi verso il Paradiso per aver tagliato via dalla superficie stradale un arbusto che era di danno ai Musulmani” Lo ha trasmesso Muslim

Esistono molti esempi che sottolineano quanto questa religione si interessa, in modo inimmaginabile, dei diritti diversi : diritti di Allah e della gente, degli individui e delle comunità, delle donne e degli uomini, dei giovani e dei vecchi ,dei governatori e dei sudditi ,degli ingiusti e degli oppressi non solo questi ma anche degli animali ..

L’Inviato di Allah (s) disse a questo proposito: “La ricerca del Sapere è un dovere per ogni Musulmano” (Sunan Ibn Majah). 

il Profeta (s) disse: “Comandate la preghiera ai vostri bambini dall’età di sette anni; puniteli se non la fanno ancora all’età di dieci anni e separateli nelle loro camere” (‘Aun al-Ma’bud, Sharh Abu Dawud).

Si narra che in un’occasione qualcuno domandò al Profeta: ” Messaggero di Dio, chi è il più meritevole della mia premura?” Il Profeta rispose: “Tua madre.” L’uomo domandò: “E chi dopo lei?” Egli ripeté: “Tua madre.” Questi domandò ancora: “E chi dopo lei?” Il Profeta ripeté: “Tua madre, poi tuo padre.

Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui) disse:”Il musulmano è colui che non fa subire ai suoi simili i danni della sua lingua e della sua mano; al muhagir è colui che si allontana dai peccati che Allah ha proibito.” (Bukhari n° 10)

Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui) disse: “Non è credente il cui vicino di casa non è mai al riparo della sue cattiverie.” (Bukhari n° 5670)

L’Inviato di Allah (s) disse:”Non detestatevi, non invidiatevi e non respingetevi a vicenda e siate fratelli; non è lecito che un musulmano nutrisca odio o rancore ad un suo fratello più di tre giorni.”   (Bukhari n° 5718)

Il profeta disse  “Paga al lavoratore il suo stipendio prima che il suo sudore si asciughi” Narrato Ibn- Majah

L’Inviato di Allah (s) disse: “colui che si cura della vedova e del povero è meritevole quanto colui che va al Jihad o chi passa la notte in preghiera e il giorno a digiunare” ‘Bukhari 5038″

Il Messaggero di Allah (Pace e Benedizioni su di lui) ha detto: “Sapete cos’è la maldicenza?” Essi (I suoi Compagni) dissero: “Allah ed il Suo Messaggero (Pace e Benedizioni su di lui) sanno meglio”. Allora egli (il Profeta) disse: “La maldicenza è il parlare di un vostro fratello in una maniera che egli non gradisce”. Gli fu detto: “Cosa pensi del caso in cui io trovi davvero (questa debolezza) nel mio fratello di cui ho parlato?” Egli disse: “Se (tale debolezza) che hai menzionato esiste davvero (in lui), hai fatto maldicenza nei suoi confronti, e se non esiste in lui, è diffamazione“.  (Riportato da Muslim).

Dal Profeta (pace e benedizioni di Allah su di lui), in ciò che ha trasmesso Allah Benedetto e Altissimo, Che ha detto: “Miei servi, Io Mi sono interdetto l’iniquità, e l’ho proibita tra di voi; non fatevi torto l’un l’altro…” Lo ha trasmesso Muslim.

Da Abû Hurayra – che Allah sia soddisfatto di lui. Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui) disse: “Ad un uomo venne una gran sete mentre stava per via; trovò un pozzo, vi scese e bevve, e quindi ne uscì. Ed ecco che c’era un cane, la lingua penzoloni, che mordeva la terra per la sete; l’uomo disse: “Questo cane è arrivato allo stesso punto cui ero arrivato io per la gran sete”, e scese nel pozzo, si riempì le scarpe di acqua, le tenne con la bocca finché si fu arrampicato su, ed abbeverò il cane. Allah gli rese grazie, e lo perdonò”. Chiesero: “Messaggero di Allah! C’è dunque ricompensa per noi anche in riferimento agli animali?”. Rispose: “C’è una ricompensa in riferimento ad ogni essere vivente “. Letteralmente: ogni fegato ancor umido . Al-Bukhârî e Muslim concordano.

a cura di : Ahmed Abdullah 

www.r-islam.com

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio