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Luci sulle verità dell’Islam ” La giustizia nell’islam “

Luci sulle verità dell’Islam.

La giustizia nell’islam:

la giustizia è uno degli epiteti di Allah L’Onnipotente che ordina ai Soui servi di stare equi ..

” In verità Allah ha ordinato la giustizia e la benevolenza e la generosità nei confronti dei parenti. Ha proibito la dissolutezza, ciò che è riprovevole e la ribellione. Egli vi ammonisce, affinché ve ne ricordiate.” Corano 16:90

La giustizia è l’opposto dell’ingiustizia, Allah Ha proibito a Se stesso l’ingiustizia e l’Ha proibita ai Suoi servi ” In verità Allah non commette nessuna ingiustizia verso gli uomini, sono gli uomini che fanno torto a loro stessi.” Corano 10:44

Quindi la giustizia è lo spirito corrente nella cultura e la civilta islamica, l’Islam ha proibito all’uomo di essere ingiusto nei confronti di se stesso o nei confronti di chiunque.

 ” Gli angeli, quando faranno morire coloro che furono ingiusti nei loro stessi confronti, diranno: “Qual era la vostra condizione?”. Risponderanno: “Siamo stati oppressi sulla terra”. [Allora gli angeli] diranno: “La terra di Allah non era abbastanza vasta da permettervi di emigrare?”. Ecco coloro che avranno l’Inferno per dimora. Qual tristo rifugio.” Corano 4:97

Nell’islam la giustizia è un dovere nelle Le transazioni e nel comportamento anche con quelli che odiamo.

Vedrai che molti di loro si alleeranno con i miscredenti. È così esecrabile quello che hanno preparato, che Allah è in collera con loro. Rimarranno in perpetuo nel castigo.” Corano 5:80

E con quelli che combattiamo:

Combattete per la causa di Allah contro coloro che vi combattono, ma senza eccessi, ché Allah non ama coloro che eccedono.” Corano 2:190

L’islam ha basato il dovere della giustizia nei confronti degli altri su una delle consuetudini di Allah nel cosmo, le quali non vengono mai deviate né cambiate, questa consuetudine è la varietà e la differenza  cioe l’esistenza degli altri .

Solo Allah è l’unico senza pari e nessuno è uguale a lui .. Mentre in tuttti i mondi di uomini, animali, piante ecc.. ci sono la varietà e la differenza, insomma c’è l’esistenza degli altri ..

La gente appartiene a razze diverse, tribù diverse, popoli diversi, culture diverse, ecc.   conoscersi a vicenda basandosi sulla convivenza , cooperazione e il dialogo è il fine nobile di tutti quanti.

O uomini, vi abbiamo creato da un maschio e una femmina e abbiamo fatto di voi popoli e tribù, affinché vi conosceste a vicenda. Presso Allah, il più nobile di voi è colui che più Lo teme. In verità Allah è sapiente, ben informato.” Corano 49:13

E fan parte dei Suoi segni, la creazione dei cieli e della terra, la varietà dei vostri idiomi e dei vostri colori. In ciò vi sono segni per coloro che sanno.” Corano 30:22

La varietà nella creazione è uno dei  segni di Allah, questa differenza fra la gente nella cultura e civiltà si considera uno stimolo a compiere il bene, ognuno a suo modo. 

Ognuno ha una direzione verso la quale volgere il viso. Gareggiate nel bene. Ovunque voi siate, Allah vi riunirà tutti. In verità Allah è Onnipotente.” Corano 2:148

L’islam ha riconosciuto tutti i messaggi, libri e profezie inviati dal cielo alla terra- via i profeti- lungo la storia..

L’islam non ha solo riconosciuto l’altro ma anche l’ha considerato una parte integrante della comunita umana, quando ha deciso che la varietà delle leggi celesti -inviate dal cielo- rappresenta componenti diversi nello stesso quadro il quale è l’ unica religione di Allah. Ogni nazione ha la propria legge , ma la religione è una sola e unica .. tutti i profeti ed i suoi popoli sono fratelli , hanno madri diverse che sono le leggi e un solo padre che è la religione ; Questa filosofia indicata nel Hadith del Profeta Muhammad “pace e benedizione su di lui ” : “I profeti sono fratelli, figli di madri diverse. Le loro madri sono svariate e la loro religione è unica” .

Lo sguardo dell’islam verso gli altri è basato sulla giustizia , perciò l’islam non giudica in genere tutti le sette , tendenze, dottrine dell’altro, cioe non dare un giudizio generale per evitare di essere ingiusto,  ma ci tiene a differenziare fra le sette, le categorie e le dottrine dell’altro, percio troviamo nel Corano frase come ”  Tra la gente del Libro, ci sono molti”, ” Una parte della gente della Scrittura “, ” c’è una comunità che segue una via di moderazione”  , ” ben malvagio è quello che fanno molti di loro.” e ” Non sono tutti uguali. Tra la gente della Scrittura” per sottolineare e confermare il messaggio della giustizia nel parlare dell’altro .

” Non sono tutti uguali. Tra la gente della Scrittura c’è una comunità che recita i segni di Allah durante la notte e si prosterna. ( 114 )   Credono in Allah e nell’Ultimo Giorno, raccomandano le buone consuetudini e proibiscono ciò che è riprovevole e gareggiano in opere di bene. Questi sono i devoti. ( 115 )   Tutto il bene che fanno non sarà loro disconosciuto, poiché Allah riconosce perfettamente i devoti. ( 116 )   E quelli che sono miscredenti, i loro beni e i loro figli non li metteranno affatto al riparo da Allah: sono i compagni del Fuoco e vi rimarranno in perpetuo.” Corano 3:113-116

“Una parte della gente della Scrittura avrebbe voluto, potendo, farvi perdere. Ma furono loro a perdersi e non ne sono coscienti.” Corano 3:69

 

Una parte della gente della Scrittura dice così: “All’inizio del giorno credete in quello che è stato fatto scendere su coloro che credono, e alla fine del giorno rinnegatelo. Forse si ricrederanno.” Corano 3:72

”   Tra la gente del Libro, ci sono molti che, per invidia, vorrebbero farvi tornare miscredenti dopo che avete creduto e dopo che, anche a loro, la verità è apparsa chiaramente! Perdonateli e lasciateli da parte, finché Allah non invii il Suo ordine. In verità Allah è Onnipotente.” Corano 2:109

Tra le genti della Scrittura ci sono alcuni che, se affidi loro un qintâr, te lo rendono e altri che, se affidi loro un denaro, non te lo rendono finché tu non stia loro addosso per riaverlo. E ciò perché dicono: “Non abbiamo obblighi verso i gentili”. E consapevolmente dicono menzogne contro Allah.” Corano 3:75

Voi siete la migliore comunità che sia stata suscitata tra gli uomini, raccomandate le buone consuetudini e proibite ciò che è riprovevole e credete in Allah. Se la gente della Scrittura credesse, sarebbe meglio per loro; ce n’è qualcuno che è credente, ma la maggior parte di loro sono empi.” Corano 3:110

Troverai che i più acerrimi nemici dei credenti sono i giudei e i politeisti e troverai che i più prossimi all’amore per i credenti sono coloro che dicono: “In verità siamo nazareni”, perché tra loro ci sono uomini dediti allo studio e monaci che non hanno alcuna superbia. ( 83 )   Quando sentono quello che è sceso sul Messaggero, vedrai i loro occhi versare lacrime per la verità che vi hanno riconosciuto. Dicono: “O nostro Signore, noi crediamo: annoveraci tra i testimoni!” Corano 5 :82-83

Se  loro ” Non sono tutti uguali. Tra la gente della Scrittura” come è menzionato nel Sacro Corano,  Allora il giudizio di Allah sarà diverso: per quelli miscredenti “E quelli che sono miscredenti, i loro beni e i loro figli non li metteranno affatto al riparo da Allah: sono i compagni del Fuoco e vi rimarranno in perpetuo.” Corano 3: 116

Ma per i credenti  “Coloro che credono, i giudei, i sabei o i nazareni e chiunque creda in Allah e nell’Ultimo Giorno e compia il bene, non avranno niente da temere e non saranno afflitti.”  Corano 5:69

I musulmani chiamano tutti gli altri ad abbandonare le cause di disaccordi e concentrare su ciò che hanno in comune:

Di’: “O gente della Scrittura, addivenite ad una dichiarazione comune tra noi e voi: [e cioè] che non adoreremo altri che Allah, senza nulla associarGli, e che non prenderemo alcuni di noi come signori all’infuori di Allah”. Se poi volgono le spalle, allora dite: “Testimoniate che noi siamo musulmani”.” Corano 3:64

La dichiarazione comune di cui parla il Corano nel versetto precedente consiste nel credere in tre cose che sono la base della fede  : credere in Allah l’unico Dio, credere nell’ invisibile, che solo Allah conosce e credere in compiere il bene con il riconoscimento della varieta delle leggi . A partire da questo concetto di giustizia dell’Islam il Corano non ha accusato in modo generale tutta la gente di scrittura di stravolgere il senso delle parole nei loro libri sacri, Ma nel Corano ci sono dei versetti che parlano della luce e la guida che si trovano nel Vangelo e nella Torâ:

…Hanno la Torâh con il giudizio di Allah..” Corano 5:43

Facemmo scendere la Torâh, fonte di guida e di luce…” Corano 5:44

” ..Gli demmo il Vangelo, in cui è guida e luce ..” Corano 5:46

Giudichi la gente del Vangelo in base a quello che Allah ha fatto scendere. Coloro che non giudicano secondo quello che Allah ha fatto scendere, questi sono gli iniqui.” Corano 5:47

 

il dialogo con la gente di scrittura va fatto in modo gentile e amichevole; piuttosto nel miglior modo possible  :

Dialogate con belle maniere con la gente della Scrittura, eccetto quelli di loro che sono ingiusti. Dite [loro]: “Crediamo in quello che è stato fatto scendere su di noi e in quello che è stato fatto scendere su di voi, il nostro Dio e il vostro sono lo stesso Dio ed è a Lui che ci sottomettiamo”.” Corano 29:46

Così l’islam è raggiunto il vertice della giustizia con tutti gli altri appartenenti a diverse culture, religioni e razze . la fede nell’islam è un credo di cuore  raggiunge il grado della certezza assoluta , il che non si può raggiungere in qulasiasi modo di oppressione ne costrizione ; Allah Altissimo dice al riguardo nel Sacro Corano :

Non c’è costrizione nella religione. La retta via ben si distingue dall’errore…” Corano 2:256

L’invito all’Islam va fatto in modo gentile con saggezza.  Solo, con la buona parola  si può toccare il cuore degli altri . 

 Chiama al sentiero del tuo Signore con la saggezza e la buona parola e discuti con loro nella maniera migliore. In verità il tuo Signore conosce meglio [di ogni altro] chi si allontana dal Suo sentiero e conosce meglio [di ogni altro] coloro che sono ben guidati.” Corano 16:125

Coloro che rispondono – con il loro cuore- all’Islam , diventano musulmani , mentre coloro che rifiutano  l’Islam , vengono lasciati in pace e il giudizio su di loro spetta ad Allah nel Giorno della Resurrezione 

”  … A voi la vostra religione, a me la mia”” Corano 109:6

 Di’: “La verità [proviene] dal vostro Signore: creda chi vuole e chi vuole neghi”….” Corano 18:29

Infatti la diffusione dell’islam era in modo pacifico e non con la spada come si ripete nei Mass media e senza nessuna organizzazione missionaria, la maggior parte dei popoli musulmani oggigiorno  non hanno visto l’ esercito musulmano nei loro paese .. tutte le guerre dei musulmani erano solo per proteggere e difendere la libertà  della patria , del culto e della dignità. Le guerre nel tempo del profeta ‘pace e benedizione su di lui’ erano contro coloro che combattevano e scacciavno i musulmani dalle loro case..

”  A coloro che sono stati aggrediti è data l’autorizzazione [di difendersi], perché certamente sono stati oppressi e, in verità, Allah ha la potenza di soccorrerli; ( 40 )   a coloro che senza colpa sono stati scacciati dalle loro case, solo perché dicevano: “Allah è il nostro Signore”. Se Allah non respingesse gli uni per mezzo degli altri, sarebbero ora distrutti monasteri e chiese, sinagoghe e moschee nei quali il Nome di Allah è spesso menzionato. Allah verrà in aiuto di coloro che sostengono [la Sua religione]. In verità, Allah è forte e possente.” Corano 22:39-40

Forse Allah stabilirà amicizia tra voi e quanti fra di loro considerate nemici. Allah è onnipotente e Allah è perdonatore, misericordioso.( 8 )   Allah non vi proibisce di essere buoni e giusti nei confronti di coloro che non vi hanno combattuto per la vostra religione e che non vi hanno scacciato dalle vostre case, poiché Allah ama coloro che si comportano con equità.( 9 )   Allah vi proibisce soltanto di essere alleati di coloro che vi hanno combattuto per la vostra religione, che vi hanno scacciato dalle vostre case, o che hanno contribuito alla vostra espulsione. Coloro che li prendono per alleati, sono essi gli ingiusti.” Corano 60:7-9

 

Le guerre nel’islam non sono state fatte per oprimere gli altri a credere nell’islam, Ma per difendere le patrie contro gli invasori .. Tutti i vittimi nelle guerre fatte nel tempo del profeta sono 386 ; 183 sono I martiri musulmani e 203 sono i vittimi dei miscredenti .. 

Mentre i vittimi delle guerre religiose tra i cattolici e i protestanti sono 10 millioni secondo le statistiche di Voltaire (1694 – 1778), Cioè in gueste  guerre religiose -per due secoli- quasi 40% dei popoli nell’ Europa centrale sono stati uccisi ..

Nel primo secolo dopo l’Hijra, tutte le battaglie delle conquiste islamiche erano contro gli eserciti romani e persiani che hanno oppresso i popoli dell’oriente culturalmente, politicamente e religiosamente per più di 10 secoli. I musulmani non hanno praticato nessun tipo di oppressione contro i popoli dei paesi che conquistavano . I popoli di questi paesi consideravano la venuta dei musulmani come un tipo di punizione divina contro gli oppressori, con la conquista islamica questi popoli hanno ristabilito la loro piena libertà di culto ..

Ecco qualche testimoni :

Il vescovo Giovanni di Nikiu- un testimone oculare per la conquista islamica di Egitto- disse :” Allah che protegge i diritti, non ha trascurato il mondo, ha castigato gli oppressori via i figli di Ismael  – gli arabi ed I muslmani-  che hanno dominato tutte le città in Egitto ed ʿAmr ibn al-ʿĀṣ non ha preso niente dei soldi delle chiese“.

 

Michele il Siro  (Melitene, 28 novembre 1126 – Melitene, 7 novembre 1199) è stato un vescovo cristiano orientale e scrittore siro, noto anche come Michele il Grande disse:” l’imperatore romano non ha permesso alla nostra chiesa di mostrarsi e non ascoltava alle denunce dei vescovi per quanto riguarda le chiese saccheggiate , percio Allah ha mandato i figli di Ismael per salvaci e punire i romani che avevano rubato le nostre chiese. Siamo vissuti in pace con i musulmani ed abbiamo ristabilito la nostra  libertà di culto ..”

 

Le conquiste islamiche erano solo per liberare I paesi dell’ oriente dall’oppressione romana e per salavare I cristiani orientali dalla persecuzione  .

Dr/ Muhammad Imara

Traduzione : Ahmed Abdullah

www.r-islam.com

 

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