«Per dare un senso alla mia vita mi sono convertito all’Islam»
Angelo Mallardo lavora in un negozio di kebab: ho letto il Corano e mi sono commosso
Tutto inizia in pizzeria.
È il 2004: Angelo Mallardo è un 22enne come tanti. Ha quel brutto vizio della sigaretta, non dice mai no ad una serata in disco con gli amici e già da 3 anni, dopo gli studi all’alberghiero di Salsomaggiore, si guadagna da vivere tra farina, salsa di pomodoro e kebab.
(…) Leggendo più volte di attentati di matrice islamica, non ha cominciato a tempestare di domande i colleghi africani. «Non capivo le ragioni di quella violenza – dice – e così,
loro mi hanno spiegato che esattamente come i cristiani, esistono anche diversi tipi di musulmani e non tutti sono estremisti. Anzi: l’Islam è una religione di amore, che insegna
ad amare Dio e a vivere la vita terrena coma un test per quella successiva».
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