La verità dell'Isalm

Il matrimonio nell’Islam (prima parte)


 

L’Islam incoraggia il matrimonio e lo considera come uno dei rapporti più nobili e la tradizione (Sunna) dei profeti . e l´Islam dettaglia le regole del matrimonio e le sue condizioni, ed i diritti di entrambi i coniugi, per garantire la continuità e la stabilità di questo rapporto e per formare una famiglia di successo in una casa dove i bambini crescono in rettitudine, stabilità emozionale e  prosperità in tutti i settori della vita.

-Il matrimonio crea una relazione tra

più importanti dal punto di vista islamico.

Alcuni fra questi principi:

L’Islam ha stabilito alcune regole sia per il marito che per la sposa, affinché il loro matrimonio sia valido.

Condizioni relative alla sposa:

1. Che la sposa sia Musulmana o appartenente alla Gente del Libro (Ebrea o Cristiana) credente nella sua religione; tuttavia l’Islam ci invita a cercare la donna Musulmana religiosa, in quanto essa sarà madre ed educatrice dei nostri figli e ci aiuterà nel seguire la retta via e compiere il bene. Come ha detto il Profeta (pace e benedizioni di Allah su di lui): “… sposa dunque una donna religiosa, affinché tu possa prosperare” (Bukhari 4802, Muslim 1466)

2. Che la donna sia casta e di sani principi; infatti è vietato il matrimonio con una donna nota per la sua corruzione e immoralità (cfr. p. 204). Come ha detto l’Altissimo: {[Vi sono lecite] le donne credenti e caste, e le donne caste di coloro cui fu data la Scrittura prima di voi} (Corano 5, 5).

3. Non deve essere una delle donne con cui è vietato ad un uomo di sposarsi in modo assoluto, come precedentemente spiegato. Non è inoltre consentito di sposarsi con due sorelle allo stesso tempo, oppure con la zia materna o paterna della moglie, mentre si è ancora sposi di quest’ultima.

Condizioni relative allo sposo:

Lo sposo deve essere Musulmano. L’Islam vieta il matrimonio di una Musulmana con un miscredente, sia pure egli appartenente alla Gente del Libro o ad altra tradizione religiosa. Il matrimonio è dunque valido se sussistono due condizioni:

La pratica religiosa.

Il buon comportamento.

Ha detto il Profeta (pace e benedizioni di Allah su di lui): “Se una persona di cui apprezzate religiosità e comportamento chiede la mano di vostra figlia, dategliela in sposa” (Tirmidhi 1084, Ibn Majah 1967).

Diritti e doveri dei coniugi:

Allah ha stabilito diritti e doveri per entrambi i coniugi e ha raccomandato ad entrambi tutto quel che può sviluppare e mantenere una sana vita familiare. La responsabilità è condivisa: un coniuge non deve mai chiedere all’altro quel che è al di sopra delle sue possibilità. Così ha detto l’Altissimo: {Esse hanno diritti equivalenti ai loro doveri, in base alle buone maniere} (Corano 2, 228). È dunque necessaria la reciproca tolleranza e la mutua generosità affinchè possa crescere e prosperare una buona famiglia.

I diritti della moglie:

1. Il sostentamento e l’abitazione:

  • Il marito deve provvedere al nutrimento ed al vestiario della moglie, come pure di ogni sua altra necessità; deve inoltre garantirle un’abitazione adeguata. Tutto ciò, anche se ella fosse ricca.
  • Il valore di quanto il marito deve spendere per il mantenimento della moglie è commisurato alle disponibilità finanziarie del marito stesso, evitando sprechi e avarizie. Ha detto l’Altissimo: {L’agiato spenda della sua agiatezza, colui che ha scarse risorse spenda di quello che Allah gli ha concesso} (Corano 65, 7).
  • Quando l’uomo spende per provvedere alla sua famiglia, non deve mai rinfacciare tali spese; deve anzi farlo – come Allah ha detto – con le buone maniere, ovvero con gentilezza; infatti questo non è un favore che fa verso sua moglie, ma un diritto che la moglie ha nei suoi confronti.
  • Spendere le proprie ricchezze per sostentare la famiglia porta ad un’enorme ricompensa divina. Ha detto il Profeta (pace e benedizioni di Allah su di lui): “Quando il Musulmano spende qualcosa per la sua famiglia sperando nella ricompensa divina, tale spesa sarà contata per lui come un atto di carità” (Bukhari 5036, Muslim 1002). E ha inoltre detto (pace e benedizioni di Allah su di lui): “Non c’è spesa che farai – se accompagnata dall’amore per Allah – fosse pure il boccone di cibo che offri a tua moglie, senza che otterrai per questo la ricompensa divina” (Bukhari 56, Muslim 1628). Chi invece non rispetta il suo dovere di spesa o è avaro pur potendo spendere, compie in verità un grande peccato, come ha detto il Profeta (pace e benedizioni di Allah su di lui): “Commette di fatto un peccato chi lesina nel provvedere a quanti sono alle sue dipendenze” (Abu Dawud 1692).

2. Vivere con gentilezza:

La vita in comune può essere caratterizzata dalla gentilezza solo se si basa sul buon comportamento, sulle maniere gentili, sulle parole dolci, sulla tolleranza degli errori e mancanze di cui nessuno è esente. Ha detto l’Altissimo: {Comportatevi verso di loro convenientemente. Se provate avversione nei loro confronti, può darsi che abbiate avversione per qualcosa in cui Allah ha riposto un grande bene} (Corano 4, 19).

Ha detto il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui): “Il credente con la fede più alta è quello dal comportamento migliore; i migliori fra voi sono quelli che hanno il comportamento migliore con le loro mogli” (Tirmidhi 1162).

Ha detto il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui): “In verità il credente con la fede più alta è quello dal comportamento migliore ed il più gentile con la sua famiglia” (Tirmidhi 2612, Ahmad 24677).

Ha detto il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui): “Il migliore di voi è il migliore nel comportamento con la sua famiglia ed io sono il migliore nel comportamento con la mia famiglia” (Tirmidhi 3895).

Uno dei Compagni si rivolse al Messaggero di Allah”

Ha detto il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui): “Il credente con la fede più alta è quello dal comportamento migliore; i migliori fra voi sono quelli che hanno il comportamento migliore con le loro mogli” (Tirmidhi 1162).

Ha detto il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah) “In verità il credente con la fede più alta è quello dal comportamento migliore ed il più gentile con la sua famiglia” (Tirmidhi 2612, Ahmad 24677).

Ha detto il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui): “Il migliore di voi è il migliore nel comportamento con la sua famiglia ed io sono il migliore nel comportamento con la mia famiglia” (Tirmidhi 3895).

Uno dei Compagni si rivolse al Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui) chiedendogli: “O Messaggero di Allah, qual è il diritto di una moglie nei confronti del marito?”. Rispose: “Nutrila quando ti nutri, vestila quando ti vesti, non colpirla al volto, non accusarla né separarti da ella se non all’interno della vostra abitazione” (Abu Dawud 2142).

3. Pazienza e tolleranza:

L’uomo deve tenere in conto la natura femminile che è diversa da quella maschile; deve anche saper considerare la vita da ogni suo angolo: nessun essere umano è esente da errore. Dobbiamo quindi essere pazienti e saper guardare alla vita in modo positivo. Allah esorta i coniugi a guardare alla vita in modo positivo: {Non dimenticate la generosità tra voi} (Corano 2, 237). Ed il Profeta (pace e benedizioni di Allah su di lui) disse: “Un credente non deve detestare una credente: se disapprova una parte del suo carattere, ne approverà un’altra parte” (Muslim 1469).

Il Profeta (pace e benedizioni di Allah su di lui) ha confermato l’importanza di essere gentili ed usare buone maniere con le donne; ma allo stesso tempo ci ha ammonito sul fatto che la natura psicologica femminile è diversa da quella maschile. Tale differenza è un elemento complementare all’interno della famiglia, non deve quindi diventare un motivo di divisione e divorzio. Egli (pace e benedizioni di Allah su di lui) ha detto: “Trattate bene le donne:la donna fu creata da una costola, quindi ella non si raddrizzerà in base alla tua maniera. Se vuoi trarne godimento, dovrai farlo accettandone i difetti. Ma se vorrai raddrizzarla, la spezzerai ovvero finirai col divorziarla” (Bukhari 3153, Muslim 1468).

4. Passare la notte con la moglie:

Il marito deve abitare con sua moglie come minimo un giorno ogni quattro. Se infatti è sposato con più mogli, egli deve trattarle in modo eguale.

5. La difesa della dignità e la protezione della moglie:

Quando un uomo si sposa, sua moglie diventa il suo onore. Egli dovrà quindi proteggere il suo onore fino alla morte, come ha detto il Profeta (pace e benedizioni di Allah su di lui): “Chi muore per difendere la sua famiglia, muore da martire” (Tirmidhi 1421, Abu Dawud 4772).

6. Non divulgare i segreti coniugali:

È vietato che il marito parli delle cose personali riguardanti sua moglie, come pure di quel che avviene fra i due coniugi. Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui) ha infatti detto: “La persona nella situazione peggiore nel Giorno della Resurrezione sarà colui che avendo avuto rapporti coniugali con la moglie, poi ne divulga i segreti ad altri” (Muslim 1437).

7. Non è consentita l’aggressività né l’ostilità nei confronti della moglie:

L’Islam contempla una serie di misure per risolvere i problemi coniugali. Tra queste:

  • È necessario innanzi a tutto cercare una soluzione attraverso il dialogo, il consiglio e l’ammonimento per correggere gli sbagli commessi.
  • L’uomo può ricorrere alla sospensione della parola non rivolgendosi alla moglie fino ad un massimo di tre giorni. Se questo non è sufficiente, allora egli può sospendere i rapporti coniugali, ma senza abbandonare il tetto coniugale.
  • ‘A’ishah (Allah sia soddisfatto di lei) ha detto: “Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui) non ha mai picchiato una donna né un servitore, eccetto nel corso di una battaglia sulla via di Allah”.

8. Istruirla e consigliarla:

L’uomo deve saper stabilire ordini e divieti per la famiglia; egli deve saper guidare la famiglia alla via del Paradiso e proteggerla dal fuoco infernale, agevolando e promuovendo l’obbedienza ad Allah e vietando le cose illecite. Similmente la donna deve consigliare il marito e guidarlo al bene, educare i figli secondo i valori islamici. Ha detto l’Altissimo: {O credenti, preservate voi stessi e le vostre famiglie, dal Fuoco} (Corano 66, 6). E ha detto il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui): “… e l’uomo è pastore della sua famiglia e responsabile del suo gruppo” (Bukhari 2416, Muslim 1829).

9. Rispettare le condizioni stabilite dalla moglie:

Se la donna – all’atto del matrimonio – mette una condizione islamicamente accettabile, come un tipo particolare di abitazione o un certo ammontare di spesa ed il marito accetta tale condizione, allora egli è tenuto al rispetto di tale condizione. Infatti il contratto matrimoniale è un atto solenne le cui condizioni diventano un vincolo obbligatorio. Ha detto il Profeta (pace e benedizioni di Allah su di lui): “Le condizioni che dovete rispettare con maggior fedeltà sono quelle che rendono le spose a voi lecite [il contratto di matrimonio]” (Bukhari 4856, Muslim 1418)..

fine prim parte


Tratto dal libro: Famiglia e buon comportamento secondo l’Islam.


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