Perché il Corano usa “We” (Noi) e “He” (Egli) in riferimento a Dio (Allah)?
Questa è una buona domanda ed è quella che pongono i lettori della Bibbia. Il pronome “We” (Noi) nella Bibbia e nel Corano è il Noi regale –come, ad esempio, quando il re dice: “Emaniamo il decreto seguente…” o “Non ci divertiamo”. Non indica il plurale, piuttosto mostra nel linguaggio la posizione elevata.
Inglese, persiano, ebraico, arabo e molte altre lingue prevedono l’uso di “We” (Noi) per l’immagine regale.
È utile notare come in inglese si riservi la medesima dignità alle persone con cui si parla. Infatti diciamo: “you ARE my friend” (tu SEI mio amico), anche se la persona è solo una[1]. Perché diciamo “ARE” invece di “IS”? Il pronome “you” è singolare e dovrebbe essere associato ad un verbo singolare, eppure diciamo “are”.
Lo stesso avviene per colui che parla riferendosi a se stesso: “himself” (se stesso), “herself” (se stessa). Infatti diciamo “I am” (io sono), e anche questo è un plurale maiestatis, invece di dire “I is”.
Quando Allah usa il termine “HE” (Egli) nel Corano avviene ciò che è stato spiegato sopra. Il pronome “he” si usa riferendosi ad Allah senza rispetto, dignità e posizione elevata. È completamente inadatto usare “It” che non comunicherebbe l’appropriata intelligenza di Allah: Vivente, Compassionevole, Clemente, Paziente, Amoroso ecc…
Non è corretto associare il pronome “He” al genere (indica in inglese il genere maschile) in quanto ciò significherebbe comparare Allah alla creazione, atteggiamento del tutto contrario all’insegnamento del Corano.