la moderazione dell’islam nel Corano e nella Sunna”1″
la moderazione dell’islam nel Corano e nella Sunna”1″
La Shar’ia ” la legge islamica” non è restrittiva né crudele e non è venuta per affidare ai credenti dei carichi insopportabili , né per umiliarli e fargli vivere a disagio.. ma essa è la moderazione, Allah L’Onnipotente dice : ” E così facemmo di voi una comunità equilibrata, affinché siate testimoni di fronte ai popoli e il Messaggero sia testimone di fronte a voi….”[Corano2:143 ] “una comunità equilibrate” significa la giustizia, come ha detto, in un Hadith, il profeta “pace e benedizione su di lui” .
Questo significato è stato affermato nella Shar’ia ” la legge islamica” sia nei suoi principi generali che nei testi normativi ed i versetti sacri chiarisce la necessita dell’equilibrio fra I desideri della vita e le esigenze della altra vita ” quella eterna dopo la morte” ed afferma l’importanza della moderazione.
Allah L’onnipotente dice :” Cerca, con i beni che Allah ti ha concesso, la Dimora Ultima. Non trascurare i tuoi doveri in questo mondo, sii benefico come Allah lo è stato con te e non corrompere la terra. Allah non ama i corruttori” [Corano 28:77].
Ma purtroppo nel mondo islamico e dentro le società musulmane, ci sono alcuni che adottano l’esagerazione e l’estremismo come un modo di vita ed al contrario ci sono altri che sono pigri e non si impegnano a niente .
La Shar’ia chiede ad ognuno di noi di seguire la via della moderazione , la quale Allah L’Onnipotente ha voluto per noi , perché Allah L’onnipotente è il creatore che ha creato l’uomo e sa la sua natura innata, la sua formazione, i suoi desideri, i suoi istinti, le sue emozioni e le sue esigenze , perciò Allah ha inviato i messaggeri ed ha rivelato i libri per chiarire le norme e le regole che possono controllare l’uomo psichicamente, socialmente e per guidarlo alla direzione giusta.
quando leggiamo il Corano troviamo che ci sono tanti versetti che ci invitano alla moderazione e all’equilibrio ed a stare lontani dall’esagerazione e dell’incuria ed ho cercato di classificare questi versetti secondo le questioni di cui parlano ;
la moderazione in genere nei versetti :
1. ” E così facemmo di voi una comunità equilibrata ….”[Corano2:143 ].
2. “….Signore, non caricarci di un peso grave come quello che imponesti a coloro che furono prima di noi. Signore, non imporci ciò per cui non abbiamo la forza. Assolvici, perdonaci, abbi misericordia di noi. Tu sei il nostro patrono, dacci la vittoria sui miscredenti.” [Corano 2:286].
3. :” Cerca, con i beni che Allah ti ha concesso, la Dimora Ultima. Non trascurare i tuoi doveri in questo mondo, …” [Corano 28:77].
Nel primo versetto : Allah L’Onnipotente afferma che i musulmani sono la comunità della moderazione e dell’ equilibrio e giudicano sempre con giustizia .
Nel secondo versetto: Allah L’Onnipotente insegna I credenti ad invocarLo ed a chiederGli di non imporre a loro ciò per cui non hanno la forza e di alleggerire per loro ciò che ha imposto ai popoli che furono prima.
Nel terzo versetto: una comanda divina ai credenti di cercare con tutti i loro fatti e detti di ottenere il compiacimento di Allah L’Onnipotente e di lavorare per l’ultima dimora ” la vita eterna dopo la morte” senza dimenticare la loro vita terrestre .
I versetti della moderazione nella Dottrina :
“mentre coloro che seguono le passioni, vogliono costringervi su una china pericolosa…” [Corano 4:27].
” O Gente della Scrittura, non eccedete nella vostra religione e non dite su Allah altro che la verità. Il Messia Gesù, figlio di Maria non è altro che un messaggero di Allah, una Sua parola che Egli pose in Maria, uno spirito da Lui [proveniente]. Credete dunque in Allah e nei Suoi Messaggeri. Non dite “Tre”, smettete! Sarà meglio per voi. Invero Allah è un dio unico. Avrebbe un figlio? Gloria a Lui! A Lui appartiene tutto quello che è nei cieli e tutto quello che è sulla terra. Allah è sufficiente come garante.” [corano 4:171].
” Non c’è dubbio che mi chiamate a chi non può essere invocato né in questa vita, né nell’altra. Il nostro ritorno è verso Allah, e gli iniqui sono loro i compagni del Fuoco.”[Corano 40:43].
I versetti della moderazione nei atti di culto :
“…Allah vi vuole facilitare e non procurarvi disagio..” [Corano 2:185].
” Allah non impone a nessun’anima al di là delle sue capacità…” [Corano 2:286].
“…mangiatene i frutti e versatene quanto dovuto nel giorno stesso della raccolta, senza eccessi, ché Allah non ama chi eccede;” [Corano 6:141]
“Temete Allah per quello che potete…” [Corano 64:16].
Nel primo versetto: ,secondo il contesto dei versetti , Allah vuole facilitare il digiuno di Ramadan ai musulmani .
il secondo versetto chiarisce che Allah l’Onnipotente impone, solo, ai Suoi servi quello che possono fare.
Nel terzo versetto : Allah ci indica il modo giusto di fare la Zakat , cioè non dare meno né più di quella quantità dovuta ,
Nel quarto versetto : Allah ordina I Suoi servi di obbedire I suoi ordini divini quanto possono, senza esagerazione nè estremismo ed anche senza incuria e negligenza, Allah dice nel Corano :” Allah sa distinguere chi semina il disordine da chi fa il bene…” [Corano 2:220].
I versetti che parlano della moderazione nel modo di trattare , socialmente,gli altri :
” Allah vuole alleviare [i vostri obblighi], perché l’uomo è stato creato debole.” [Corano 4:28].
” O voi che credete, siate testimoni sinceri davanti ad Allah, secondo giustizia. Non vi spinga all’iniquità l’odio per un certo popolo. Siate equi: l’equità è consona alla devozione. Temete Allah. Allah è ben informato su quello che fate.” [Corano 5:8].
” …Mangiate e bevete, ma senza eccessi, ché Allah non ama chi eccede.” [Corano 7:31].
” Di’: “Chi ha proibito gli ornamenti che Allah ha prodotto per i Suoi servi e i cibi eccellenti?”. Di’: “Appartengono ai credenti, in questa vita terrena e soltanto ad essi nel Giorno della Resurrezione”. Così spieghiamo i Nostri segni ad un popolo che sa.” [Corano 7:32].
” Non obbedite ai comandi degli empi,” [Corano 26:151].
” Non voltare la tua guancia dagli uomini e non calpestare la terra con arroganza: in verità Allah non ama il superbo vanaglorioso “ [Corano 31:18].
“Sii modesto nel camminare e abbassa la tua voce: invero la più sgradevole delle voci è quella dell’asino.” [Corano 31:19].
Il primo versetto è stato menzionato nel contesto della questione di scegliere la moglie.
Il secondo versetto spinge i musulmani ad essere equi con la gente di altre religioni anche se li odiano
Nel terzo versetto Allah L’Onnipotente ordina ai musulmani di mangiare e bere senza eccessi.
Il quarto versetto afferma che godersi degli ornamenti della vita non è proibito .
Nel quinto versetto il profeta Sâlih ” pace su di lui” consiglia ai credenti del suo popolo di non obbedire i miscredenti che scavavano con maestria case eccessive nelle montagne .
Negli ultimi due versetti : il profeta Luqmân ” pace su di lui” consiglia a suo figlio di trattare con gli altri con moderazione senza disprezzo né arroganza.
I versetti che parlano della moderazione nelle transazioni finanziarie:
“Rendi il loro diritto ai parenti, ai poveri e al viandante, senza [per questo] essere prodigo,” [Corano 17: 26].
“ché in verità i prodighi sono fratelli dei diavoli e Satana è molto ingrato nei confronti del suo Signore.” [Corano 17: 27].
“Non portare la mano al collo e non distenderla neppure con troppa larghezza, ché ti ritroveresti biasimato e immiserito.” [Corano 17: 29].
“coloro che quando spendono non sono né avari, né prodighi, ma si tengono nel giusto mezzo” [Corano 25: 67].
Essere prodigo è uno dei divieti dell’Islam come mostrano i primi due versetti.
Il terzo versetto descrive l’ avaro come una persona la cui mano legato al collo mentre quello prodigo come la persona che distende troppo la sua mano senza nessun controllo.
Il quarto versetto dice che i servi del Compassionevole quando spendono, non sono né avari, né prodighi , ma sono moderati .
traduzione : Ahmed Abdullah
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