Donne si sono convertiti all'isalm

La mia storia (Amina): “ perché devo andare dal prete se Dio mi sente”

 

La mia storia (Amina):

“ perché devo andare dal prete se Dio mi sente”

Avevo 10 anni se ricordo bene, quando mi stavo preparando per la comunione
il giorno prima del’evento avrei dovuto confessare i miei peccati al prete che poi mi disse che sarebbe andato da Dio e gli avrebbe raccontato dei miei peccati…a dieci anni?

Era pomeriggio, mi confessai e poi tornai a casa e chiesi a mia madre perche` dovevo andare dal prete a dire le mie cose :”Mamma ma Dio non mi sente? perche` devo andare dal prete?”. Mia madre non seppe che dirmi, il giorno dopo feci la comunione.


Il momento arrivo` di fare la cresima, mi rifiutai! un giorno chiesi a mia madre:”Mamma la preghiera di Maria dice:”Ave o Maria madre di Dio” Mamma! ma Dio ha forse una mamma? ma non e` Colui che creo` il mondo per primo?”.

Mia madre non seppe che dirmi lei non praticava molto ma si radunava spesso durante la settimana con dei testimoni di Jeova ed io non mi rifiutai mai, anzi fui sempre interessata a quello che avevano da dire.


Continuai a fare la mia vita ‘spericolata’ per modo di dire,sempre con la testa sulle spalle ma facendo molto errori, quegli errori che si fanno quando non si teme Dio abbastanza.
Due anni dopo la morte di mio padre al quale ero attaccatissima decisi di lasciare l’Italia e decisi di andare a vivere a Londra.


Cominciai a lavorare e conobbi mio marito, lavoravamo insieme in un caffé, lui era Sandwichmaker(faceva sandwich)ed io facevo i caffe`, ricordo ancora quanto discutevamo sull’Islam per quel poco che sapevo, non facevo altro che dirgli quanto gli uomini musulmani mettessero sotto i piedi le donne e gli ordinavano di coprirsi dalla testa ai piedi, tra una discussione e l’altra ero curiosa sull’Islam e facevo domande.


Un giorno gli dissi che stavo per andare in Italia in vacanza e lui mi chiese di comprargli un Corano in italiano, gli chiesi cosa ci dovesse fare dato che lui non parla l’italiano. Mi rispose che voleva imparare l’Italiano.Andai in Italia e tornai a Londra con un Corano in italiano dove misi un foglietto, procuratomi dalla mia amica del cuore dove c’erano riferimenti sul velo.
Tornai all’attacco esclamando: “Era vero del velo! lo vedi?!” Lui non disse niente, non vedendo il suo interessamento nel leggere questo Corano gli chiesi come mai mi avesse fatto spendere i soldi se poi non era interessato a leggerlo, lui non disse niente, come al solito.
Ci sposammo nonostante gli attacchi da parte mia notai la bonta` di quest’uomo e l’intenzione di costruire una famiglia,proprio quello che desideravo.
Un giorno mentre ero da sola decisi di aprire il Corano per bene e leggerlo dall’inizio,mi piacque molto.
Il tempo passava ed io feci piu`domande. Un bel giorno andai nella moschea e mi fu donato un Corano in Inglese, poi comprai altro materiale per informarmi meglio ed imparare di piu’ sull’islam.

Fra le cose che avevo comprato per informarmi sull’Islam, vi era una videocassetta che conteneva un dibattito tra un’esponente Musulmano e l’evangelista Jimmy Swagger.Appena finito di guardare la video casetta, non aspettai molto, qualche giorno e giurai davanti ad Allah che Lui e` il solo Creatore di questo universo.

Portavo il velo in quel momento, decisi poi di tenerlo in testa solo nei weekend per aquisire esperienza. Piu’ in la’ ho iniziato a portare il velo tutti giorni e non me lo sono piu’ tolto fino ad oggi.

La fonte: io-musulmana-italiana.blogspot.com

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio