Storie dei famosi

Muhamed Ali Clay il re musulmano del ring

il re musulmano del ring

Si chiama Muhamed Ali l’ex pugile statunitense ( il suo nome prima dell’Islam Cassius Marcellus Clay , nato in Louisville , 17 gennaio 1942) si considera uno dei migliori , più famosi e apprezzati sportivi nella storia .

Nel 1960 ai Giochi Olimpici di Roma ha vinto la medaglia d’oro, poi ha niziato la sua carrera come pugile professionista e nel 1964 è diventato il campione del mondo .

La sua situazione di rifiutarsi di participare alla guerra contro Vietnam ,  gli è costato il ritiro della licenza da parte delle commissioni atletiche pugilistiche statunitensi.

Prima dell’islam  Muhamed Ali ripeteva sempre che lui era il grandissimo pioché era il pugile migliore in quel tempo ,  i critici sportivi lo considerano il pugile migliore nel secolo .

non si sa nella storia un pugile più veloce di lui , Galleggiava  come una farfalla e pungeva come un’ape , i suoi pugni facevano cadere gli avversari in un colpo d’occhio , mentre lui ripeteva sul ring a alta voce  ‘’sono il grandissimo’’ , ma dopo essere diventato musulmano , ha abbandonato quel titolo ‘’ il grandissimo ’’ .

non gli piaceva più l’arroganza perché è divento un’uomo semplice come la semplicità dello spirito islamico.

Muhammed Ali racconta la storia del suo ritorno verso l’Isalm dicendo : «  sono nato in Stati uniti , in una zona famosa per la discriminazione razziale di cui soffrivo molto da piccolo  a causa del mio colore nero,forse quella sofferenza era il motivo che mi ha spinto a giocare al pugilato per poter diffendermi .

la mia statura robusta mi ha aiutato a fare una carriera brillante .

dopo aver vinto il campionato del mondo  nel 1964 e nel mezzo ai tifosi che gridavano ed ai flash dei fotografi e davanti ai milioni di testimoni intorno al ring e di fronte ai  televisori ,ho annunciato la mia conversione all’islam.

recitando ‘’ Ashadu an la ilaha illa’llah wa Ashadu anna Muhammadan Rasululu’llah ‘’ (testimonio che Non c’è altro Dio all’infuori di Allah e Muhammad è il Messaggero di Allah) .

e poi ho cambiato il mio nome a ‘’ Muhammed Ali Clay’’ ed ho cominciato una nuova battaglia contro la falsità ed i suoi sostenitori che non gli piaceva l’annuncio della mia conversione in modo così semplice e facile .

Il rivolgere verso l’isalm è normale e adeguato alla natura originaria , che  Allah ha connaturato agli uomini .

Il mio ritorno alla natura originaria e alla vera religione è stato preceduto da alcuni anni della meditazione profonda ,il cui inizio è stato nel 1960 quando mi ha portato alla moschea un mio amico musulmano per sentire una lezione che spiegava l’Islam.

Ascoltando l’imam che parlava dell’Isalm , ho sentito il richaimo della verità  scaturire dall’interno di me e mi invita a toccare la verità del Signore di Allah, della religione e della creazione .

il cammino verso l’Isalm è durato 8 anni e non è stato facile , intorno a me tanti mi scoraggiavan o mi illudevano .

la società stessa è corrotta  non ci è evidente la differenza fra la verità e la falsità .

nei media  i musulmani sono barbari e sottosviluppati a causa dell’Islam, ma Allah mi ha fatto vedere la strada giusta , la strada che mi ha portato all’Islam.

,la religione che realizza la felicità di tutti quanti,la religione che non sa la discriminazione razziale e non fa differenza alcuna tra i musulmani a causa di colore né di razza , poiché  tutti sono uguali davanti ad Allah .

Mi sono accorto di essere davante a una verità divina  non è proveniente dagli esseri umani, ed ho veduto i musulmani rispettare  Gisù ( pace su di lui )e sua madre la virgine  Maria ,

insomma non c’è antagonismo fra i musulmani e Gisù ( pace su di lui ) né il cristianesimo nella sua pura verità e sostanza .

A leggere  i significati del Corano tradotti  mi sono convinto di più che questa religione è una verità divina ,ed è impossibile essere un fatto umano ».

Attualmente affetto dalla Sindrome  di Parkinson  , dopo il suo ritiro dal mondo sportivo Ali si è distinto per le sue azioni umanitarie per le quali è stato candidato come Premio Nobel per la pace  nel 2007.

 

Traduzione :

Ahmed AbdAllah Hassan

      www.r-islam.com

 

 

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