Fraintendimenti sull'Islam

Il diritto della donna all’eredità « prima parte »

Il diritto della donna all’eredità «  prima parte »

L’islam riconosce alla donna il diritto all’eredita  mentre ne era privata, dato che l’eredita  era il fatto degli uomini che difendevano la tribù e la proteggevano dagli aggressori. Ma non ci si limitava a questo: si ereditava anche della donna come di ogni altro bene. Si riferisce che commentando il versetto coranico che segue :

” O voi che credete, non vi è lecito ereditare delle mogli contro la loro volontà. Non trattatele con durezza nell’intento di riprendervi parte di quello che avevate donato, . “[Corano 4: 19 ]

L’islam vieta quindi di trascurare in modo così avvilente la donna privandola dell’eredità  del marito e le assegna la sua parte. Allah Altissimo dice infatti:

” Agli uomini spetta una parte di quello che hanno lasciato genitori e parenti; anche alle donne spetta una parte di quello che hanno lasciato genitori e parenti stretti: piccola o grande che sia, una parte determinata. .” [ Corano 4:7]

Said Kutb, commentando detto versetto scrive:

“Ecco il principio generale su cui l’islam da quattordici secoli, assegna alle donne il diritto all’eredità  allo stesso titolo come all’uomo. Con questo versetto l’islam riconosceva i diritti dei figli che durante il periodo preislamico erano calpestati e violati dal fatto che allora gli individui erano visti secondo il loro valore guerriero e la loro produttività . L’islam invece guardava da una visuale divina e considerava l’uomo innanzitutto secondo il suo valore umano, il valore fondamentale che non lo abbandona mai; poi lo guardava secondo i suoi effettivi bisogni nel quadro della famiglia e nel quadro della società .”

Allah Altissiomo dice nel Corano:

“Ecco quello che Allah vi ordina a proposito dei vostri figli: al maschio la parte di due femmine…….” [Corano 4:1]

A prima vista, chi legge può pensare ad una ingiustizia e una violazione del diritto della donna: al maschio il doppio della parte della femmina! La femmina ha solo la metà  della parte del maschio! Fatto sta che le cose sono più complesse. Allah ha infatti dettagliato l’eredità  della donna e l’ha distribuita su tre casi:

– In un primo caso, la sua parte potrebbe essere uguale a quella del maschio.

– In un secondo caso la sua parte potrebbe essere uguale o di poco inferiore, a quella del maschio.

– In un terzo caso, la sua parte può essere uguale alla metà  di quella del maschio, ed è il caso in pratica, più frequente.

Chi voglia indicazioni più dettagliate su questo argomento potrà  consultare le opere e gli studi di diritto di successione islamico.

Prima di formulare qualunque giudizio sull’islam accusandolo di violare o meno il diritto della donna all’eredità , si prenda un esempio: un uomo muore lasciando un figlio e una figlia e in eredità , la somma di tremila ryali. La parte che spetta al figlio è di 2000 ryali e quella che spetta alla figlia è di solo 1000 ryali.

Vediamo poi cosa diventa detta eredità  per ognuno dopo un certo tempo. Il denaro di eredità  del figlio necessariamente diminuirà  perchè il giovanotto è chiamato a pagare la dote della donna che sposerà , ad acquistare mobili per l’alloggio, a spendere per le necessità  della famiglia perchè la sposa non è per nulla tenuta a partecipare al mantenimento della famiglia anche se è ricca.

Al figlio spetta anche di sopportare le spese necessarie al mantenimento dei genitori, dei parenti ed altri fratelli specie se sono poveri o deboli, finquando ne ha la capacita .

Mentre la figlia ereditiera solo di 1000 ryali, continua ad essere onorata e diletta, circondata da ogni specie di cura e di attenzione e completamente a carico del marito. Non ha l’obbligo di nessuna presa a carico, compresa quella della propria persona.

La somma ereditata invece di diminuire potrebbe anzi crescere perchè riceverà  la dote che le sarà  versata dal marito e anche in caso di divorzio, avrà  sempre il beneficio della presa a carico da parte del marito per lei e per i suoi figli. La donna potrebbe anche investire il proprio denaro e fruttarlo liberamente.

É chiaro da quello che precede che la parte di eredità  della figlia rimane per lei come una risorsa che le servirebbe in caso di assenza totale di presa a carico, il che è praticamente impossibile; mentre l’eredità  del maschio è stata rapidamente spesa per tutte le responsabilità  a cui il maschio doveva far fronte.

parte seconda e ultima

La fonte : www.womeninislam.ws/it

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