Il diritto degli orfani nell’Islam.
I diritto degli orfani nell’Islam
Uno dei meravigliosi versetti in cui Allah ha privilegiato l’orfano è questo, nel quale Allah – gloria a Lui ľAltissimo- ha messo insieme l’ordine di considerarLo unico e di adorarLo con quello di trattare bene gli orfani.
Dice Allah nel Sublime Corano: “Adorate Allah e non associateGli alcunché. Siate buoni con i genitori, i parenti, gli orfani, i poveri, i vicini vostri parenti e coloro che vi sono estranei, il compagno che vi sta accanto, il viandante e chi è schiavo in vostro possesso. In verità Allah non ama l’insolente, il vanaglorioso” [sura IV versetto 36]
Allah – gloria a Lui ľAltissimo- invita a riconoscere la Sua Unicità e ad adorarLo “… Adorate Allah e non associateGli alcunché”, e dopo questo ha ordinato di trattare bene i genitori, i parenti, gli orfani.
Questo è molto importante, sarete poi sorpresi di sapere che l’ordine di curarli non è stato dato soltanto alla comunità del Profeta Muhammad – pace e benedizione su di lui- , ma era un ordine impartito anche a tutte le comunità precedenti, anzi, era addirittura uno fra i grandi patti che Allah – gloria a Lui ľAltissimo- stabilì con i figli di Israele.
Dice Allah nel Sublime Corano: ” E quando stringemmo il patto con i Figli di Israele [dicemmo]: -Non adorerete altri che Allah, vi comporterete bene con i genitori, i parenti, gli orfani e i poveri; userete buone parole con la gente, assolverete all’orazione e pagherete la decima!-. Ma dopo di ciò avete voltato le spalle, a parte qualcuno tra voi, e vi siete sottratti.” [sura II versetto 83 ]
Allah invita i tutori degli orfani a non toccare i loro beni se non per procurare loro un vantaggio, e li minaccia, avvertendoli di non sperperarli e di non fare transazioni commerciali illecite con essi; dice ľAltissimo :” Non toccate i beni dell’orfano se non a suo vantaggio e [solo] fino a quando non raggiunga la maggiore età. Rispettate il patto, ché in verità vi sarà chiesto di darne conto” [sura X VII versetto 34].
In un altro versetto: ” Restituite agli orfani i beni loro e non scambiate il buono con il cattivo , né confondete i loro beni coi vostri , questo è veramente un peccato grande” [sura IV versetto 2] cioè una chiara ingiustizia e un peccato evidente.
Allah – gloria Lui ľAltissimo- ordina ai tutori degli orfani di non sperperare i loro beni, devono custodirli fino a che gli orfani non raggiungano la pubertà e l’età in cui possono contrarre matrimonio; devono comportarsi rettamente e preservarli nel giusto modo, e quando l’orfano avrà raggiunto la pubertà, il suo tutore dovrà restituirgli tutto alla presenza di due testimoni. “Mettete alla prova gli orfani finché raggiungano la pubertà e, se si comportano rettamente, restituite loro i loro beni. Non affrettatevi a consumarli e a sperperarli prima che abbiano raggiunto la maggiore età. Chi è ricco se ne astenga, chi è povero ne usi con moderazione. E quando restituite i loro beni, chiamate i testimoni; ma Allah basta a tenere il conto di ogni cosa.” [Sura IV versetto 6]
Allah – gloria a Lui ľAltissimo – ci avverte di non consumare ingiustamente i beni degli orfani e di non sfruttare le loro proprietà: “In verità coloro che consumano ingiustamente i beni degli orfani non fanno che alimentare il fuoco nel ventre loro, e presto precipiteranno nella Fiamma.” [sura IV versetto 10 ]
Nella Sunna del Profeta Muhammad – pace e benedizione su di lui – troviamo molti detti che incoraggiano a prendersi cura dell’ orfano. Il Profeta, per esempio, disse “Io e l’uomo che alleva un orfano saremo così nel Paradiso -unendo la punta dell’indice e del medio”, vedete la posizione di chi alleva un orfano?. E’ speciale, e permette di avere come ricompensa la vicinanza del Profeta, pace e benedizione su di lui, in Paradiso.
È stato narrato anche che il Profeta disse:“Sarò il primo ad aprire la porta del Paradiso, e verrà una donna che vorrà precedermi per entrare, ed io le dirò :- chi sei?- lei mi risponderà: -sono una donna che ha allevato i miei orfani”, cioè una donna che ha trascorso la sua vita occupandosi costantemente di essi.
tratto da: islamhouse.com