l’Islam consideri le mestruazioni come una polluzione e una lesione
Le mestruazioni come una polluzione e una lesione
La Bibbia considera impure le donne durante il loro ciclo mestruale. La Legge Giudaica proibisce ogni tipo di rapporto tra i coniugi durante dodici giorni di ogni ciclo.
Benché l’Islam consideri le mestruazioni come una polluzione e una lesione, fatto medicalmente provato, e ordini l’astensione dai rapporti sessuali fino alla cessazione del sanguinamento, non ritiene la donna in se stessa “impura”, e il ciclo mestruale non implica il fatto di allontanarsi dalle donne durante le attività quotidiane.
Dice Allah (Gloria a Lui, l’Altissimo):
“Ti chiederanno dei mestrui. Di’: Sono un’impurità. Non accostatevi alle vostre spose durante i mestrui e non avvicinatele prima che si siano purificate…” [Corano 2 : 222]
I rapporti sessuali sono sconsigliati, durante questo periodo, dal punto di vista medico, poiché potrebbero provocare una congestione dell’utero che renderebbe le mestruazioni dolorose, una lesione inflitta alle parti fragili della mucosa uterina e un’infezione; anche l’uomo potrebbe essere contagiato da tali infezioni.
In una donna in buona salute, regolarmente mestruata, la cessazione delle mestruazioni suggerisce l’inizio di una gravidanza.
Una seconda cessazione consecutiva alla prima ne rende la probabilità più elevata.
La cessazione delle mestruazioni risultante da altre cause, come lo stress, il cambiamento climatico o ambientale, persiste raramente oltre un mese o due.
I segni clinici irrefutabili della gravidanza non possono essere messi in evidenza da mezzi clinici convenzionali fin dall’inizio della gravidanza.
Al fine di accertare una gravidanza in atto, il Sublime Corano prescrive un periodo di attesa legale ( idda) equivalente a tre cicli mestruali per una donna divorziata che abbia un ciclo regolare.
Questo periodo d’attesa corrisponde al periodo di attesa prima di potersi eventualmente risposare: ” Le donne divorziate osservino un ritiro della durata di tre cicli… “ [Corano 2 : 228]
Le donne non ancora mestruate e quelle in menopausa devono osservare un periodo di attesa legale di tre mesi:
“Se avete qualche dubbio a proposito di quelle delle vostre donne che non sperano più nel mestruo, il loro termine sia di tre lunazioni. Lo stesso valga per quelle che non hanno ancora il mestruo…” [Corano 65: 4]
la fonte :
Aspetti della Medicina Profetica
dal libro “La Medicina alla luce del Corano e della Sunna”
di A. Taha