Fraintendimenti sull'Islam

Lo statuto della donna prima e dopo l’Islam

Lo statuto della donna prima e dopo l’Islam

Nelle leggi islamiche, la donna ha la stessa responsabilità dell’uomo ed è – quando le condizioni di responsabilità sono tutte riunite: appartenenza all’islam, maturità, ragione – costretta agli stessi obblighi dell’uomo: preghiera, zakat, pellegrinaggio. L ‘unica differenza sta nel fatto che essa gode di alcuni alleggerimenti: viene dispensata ad esempio dalla preghiera, dal digiuno in periodo di mestrui e può compensare i giorni di digiuno perduti quando è ripurificata. Provvedimenti come si vede, che tengono conto del suo stato speciale.

La donna è simile all’uomo riguardo alla ricompensa ed il castigo in questa vita e nell’aldilà. Allah Altissimo dice infatti nel Corano “Daremo una vita eccellente a chiunque, maschio o femmina, sia credente e compia il bene. Compenseremo quelli che sono stati costanti in ragione delle loro azioni migliori.” [Corano 16:97]

La donna è uguale all’uomo riguardo alla natura umana: non è fonte di peccato (originale) nè causa dell’espulsione di Adamo e di Eva dal paradiso, come gli eruditi delle precedenti religioni pretendono. Allah Altissimo dice nel Corano: “Uomini, temete il vostro Signore che vi ha creati da un solo essere, e da esso ha creato la sposa sua, e da loro ha tratto molti uomini e donne…” [Corano 4:1].

Come l’uomo, la donna ha diritto al rispetto, e la sua dignità va preservata; ogni individuo che la calunnia commette un peccato che Allah non mancherà di castigare: Allah dice al riguardo: “E coloro che accusano le donne oneste senza produrre quattro testimoni, siano fustigati con ottanta colpi di frusta e non sia mai più accettata la loro testimonianza. Essi sono i corruttori.” [Corano 24:4]

la donna in altre religioni e legge positive:

-Nella penisola, prima dell’Islam, araba quando il padre sapeva che il feto che lui aspettava era femmina, ,diventava triste e si sentiva disgraziato e tanti dei padri seppellivano la femmina viva dopo la sua nascità.. il Corano descrive questa scena: ” Quando si annuncia ad uno di loro la nascita di una figlia, il suo volto si adombra e soffoca [in sé la sua ira].” [corano 16:58].
– in India, in epoca medieval, brucciare la donna dopo la morte del marito era un rito si diffuse tra le caste dei sacerdoti e dei militari, le più elevate, in un contesto in cui le donne erano considerate dai maschi esseri inferiori. la moglie era vista come un peso, ed era ritenuta una proprietà del marito. Dunque, nel caso della morte dell’uomo, la donna diventava una nullità e la prospettiva del suicidio era l’unica logica.
L’antico testamento :
– Nell’antico testament il peccato originale copiuto per primo dalla donna ” E la donna vide che il frutto dell’albero era buono a mangiarsi, ch’era bello a vedere, e che l’albero era desiderabile per diventare intelligente; prese del frutto, ne mangiò, e ne dette anche al suo marito ch’era con lei, ed egli ne mangiò.” (Genesi 3:6).
E dopo il peccato ,Il ruolo tra i due generi è stato distinto ; l’uomo deve faticare per procurarsi il cibo mentre la donna è caratterizzata dalla condizione di madre e dall’attrazione-sottomissione verso l’uomo “Moltiplicherò i tuoi dolori e le tue gravidanze, con dolore partorirai figli. Verso tuo marito sarà il tuo istinto, ma egli ti dominerà.” (Genesi 3:16).

– La donna ebraica doveva fare i conti con la Legge che limitava le sue libertà considerevolmente: per esempio durante le mestruazioni era considerata impura ed era impuro tutto ciò che da lei veniva toccato in quei giorni.

– San.Gerolamo (347 – 419) accusa le donne per la perdita della grazia divina.” Le donne possono espiare la loro colpa attraverso la procreazione , o astenendosi dal sesso come vergini”. Attraverso l’astensione dal sesso una Donna può diventare ‘un uomo’.

– Sant’Ambrogio dice: ‘”Le donne devono coprire le loro teste perchè non sono ad immagine di Dio. Devono fare questo come segno della loro soggezione all’autorità e perchè il peccato è venuto nel mondo attraverso loro.”

– In Francia c’era una conferenza nel 586 d.C cerca nella questione della donna che discuteva che la donna è un essere umano o no? alla fine della discussione hanno deciso i presenti che la donna è un essere umano, ma è stato creato per servire l’uomo.

– Guido de Baysio (1296) collega l’esclusione del sacerdozio femminile direttamente all’ essere le donne’ la causa della dannazione ‘. “Le donne non sono abilitate a ricevere l’ordinazione, perchè l’ordinazione è riservata ai membri perfetti della Chiesa …Ma le donne non sono membri perfetti della Chiesa, solo gli uomini lo sono”.

– L’articolo 217 della costituzione francese prevede che: la donna sposata- anche se il suo matrimonio è basato sulla separazione tra la sua proprietà e la proprietà del marito- non potrebbe donare, ne trasferire la sua proprietà, ne fare prestito a lungo senza la partecipazione del suo marito nel contratto, o il suo consenso scritto.

– In Inghilterra, vietava Enrico VIII alla donna inglese di leggere il libro sacro, e fino al 1850 d.C, le donne non erano considerate cittadini, e fino al 1882 non avevano diritti personali.

– Tante donne contemporanee in Europa e in America, e in altri paesi industriali vengono sfruttate per scopi comerciali e considerate una parte della pubblicità commerciale per esporre dei beni nelle vetrine sui loro corpi che sono diventati esposti come i beni esposti nelle vetrine ,dato che possano dare della loro intelligenza, forza, corpo, sono un obietto di cura, e quando diventano anziane e perdono quello che davano prima.. vengono abbandonte nella strada o in una casa di cura.

Scritto da :Ahmed Abdullah

www.r-islam.com

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